Internal Server Error 500: cos’è e come risolverlo
Definizione e cause dell’errore 500
L’errore 500, noto come “Internal Server Error”, è un codice di stato HTTP che indica un problema generico del server durante il tentativo di elaborare una richiesta. A differenza di errori come il 404 (pagina non trovata), l’errore 500 non fornisce dettagli specifici sulla causa, rendendolo più complesso da diagnosticare. Le cause più comuni includono problemi di configurazione del server, errori nei file .htaccess, script PHP malfunzionanti, limiti di memoria superati o conflitti tra plugin e temi in CMS come WordPress.
Impatto sull’utente e sul SEO
Un errore 500 può compromettere seriamente l’esperienza dell’utente, impedendogli di accedere alla pagina desiderata. Questo può portare a un aumento del tasso di abbandono e a una riduzione della fiducia nel sito. Dal punto di vista SEO, gli errori 500 ripetuti possono danneggiare la reputazione del sito agli occhi dei motori di ricerca, portando a una riduzione del ranking e a una perdita di visibilità nei risultati di ricerca.
Come identificare un errore 500
Per identificare un errore 500, puoi utilizzare strumenti come:
- Google Search Console: verifica la sezione “Errori” per individuare pagine che restituiscono codici di stato 500.
- Screaming Frog: esegui una scansione del sito per identificare URL con errori 500.
- Log del server: controlla i file di log del server per ottenere dettagli specifici sull’errore.
Passaggi per risolvere un errore 500
1. Verifica i file .htaccess
Un file .htaccess corrotto o configurato in modo errato è una delle cause più comuni dell’errore 500. Prova a rinominare il file .htaccess per disabilitarlo temporaneamente e verifica se il problema persiste.
2. Controlla i permessi dei file
Assicurati che i permessi dei file e delle cartelle sul server siano configurati correttamente. I permessi consigliati sono 644 per i file e 755 per le cartelle.
3. Aumenta il limite di memoria PHP
Se il problema è causato da un limite di memoria insufficiente, modifica il file wp-config.php (per WordPress) o il file php.ini per aumentare il valore di memory_limit.
4. Disabilita plugin e temi
In CMS come WordPress, disabilita tutti i plugin e riattivali uno alla volta per identificare eventuali conflitti. Se il problema persiste, prova a passare a un tema predefinito per escludere errori legati al tema.
5. Contatta il supporto del hosting
Se non riesci a risolvere il problema, contatta il supporto tecnico del tuo hosting provider. Potrebbero esserci problemi a livello di server che richiedono un intervento specializzato.
Prevenire errori 500 in futuro
Per evitare che l’errore 500 si ripeta, segui queste best practice:
- Esegui backup regolari del sito e del database.
- Aggiorna regolarmente CMS, plugin e temi per evitare conflitti.
- Monitora il sito con strumenti come Google Search Console o UptimeRobot per rilevare errori in tempo reale.
- Ottimizza il server e le risorse per gestire picchi di traffico.
Strumenti utili per il monitoraggio e la risoluzione
Ecco alcuni strumenti che possono aiutarti a prevenire e risolvere errori 500:
- Google Search Console: per monitorare gli errori di indicizzazione.
- New Relic: per analizzare le prestazioni del server e identificare problemi in tempo reale.
- UptimeRobot: per ricevere notifiche immediate in caso di downtime o errori del server.